Scienze delle amministrazioni, consulenza del lavoro e Innovazione Sociale
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Qual è l’obiettivo del corso? Cos'è?
A cosa prepara?
A cosa prepara?
Il Corso di Laurea Triennale in Scienze delle Amministrazioni, Consulenza del Lavoro e Innovazione sociale intende offrire una formazione multidisciplinare che consenta ai futuri laureati, tramite l'ibridazione dei saperi giuridico, economico, sociale e storico-politico, sia l’accesso alla professione di Consulente del lavoro e al mondo della gestione delle risorse umane, sia la capacità di introdurre dinamiche di innovazione e digitalizzazione nel campo delle amministrazioni pubbliche (centrali e locali) e in quello delle organizzazioni complesse, anche private, e della Business Administration. La formazione offerta permetterà al laureato di acquisire gli strumenti di base per l’analisi, l’implementazione e la valutazione delle politiche pubbliche in contesti organizzativi specifici, di saper orientare il comportamento organizzativo e amministrativo delle aziende e di promuovere l’innovazione e lo sviluppo economico, sociale e civile delle comunità . La collaborazione con le aziende del territorio e con gli stakeholders (tramite attività seminariali, workshops, eventi formativi, tirocini curriculari) arricchisce il progetto formativo del CdS consentendo un contatto diretto e continuo nell’ambito del triennio con il mondo del lavoro (pubblico/istituzionale e privato) e delle professioni.
Cosa si impara?
In armonia con lo spirito multidisciplinare dei due curricula, nonché allo scopo di fornire una preparazione che possa consentire un proficuo inserimento nel contesto lavorativo nazionale ed internazionale, gli insegnamenti previsti riguardano diverse aree. Vi è in primo luogo l’area giuridica, in cui si studiano discipline che riguardano sia gli aspetti privatistici (come diritto privato, commerciale, del lavoro, ecc.), sia quelli pubblicistici (come diritto pubblico, amministrativo, tributario, contabilità pubblica...). Vi sono poi l’ambito storico-filosofico-politico che privilegia discipline quali la storia contemporanea, la filosofia e la scienza politica, il pensiero politico, e l’ambito socio-psicologico con insegnamenti caratterizzanti come sociologia dell’innovazione sociale e gestione strategica delle risorse umane. Vi è, infine, l’area statistica ed economico-aziendalistica, con insegnamenti riguardanti la teoria e la storia dell’economia politica, la macroeconomia, l’economia aziendale e digital business model e la statistica sociale. Lo studente acquisirà inoltre competenze linguistiche di lingua inglese e potrà svolgere tirocini curriculari anche presso aziende ed enti pubblici o privati convenzionati. Gli insegnamenti variano in relazione al curriculum scelto dallo studente al secondo anno.
Cosa si può fare dopo?
I principali ambiti professionali ai quali si può accedere sono: • Funzionari delle amministrazioni, imprese ed enti pubblici; • Segretari amministrativi e tecnici degli affari generali; • Esperti dell’amministrazione condominiale e della gestione di patrimoni mobiliari e immobiliari; • Consulenti nella gestione delle piccole e medie aziende; • Consulenti del lavoro; • Esperti dei problemi del lavoro e delle attività sindacali; • Addetti alla gestione del personale; • Addetti alla selezione e formazione del personale, tecnici della sicurezza sul lavoro; • Addetti alle relazioni industriali e sindacali.