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Chimica

Fregio 11
Qual è l’obiettivo del corso? Cos'è?
A cosa prepara?

Il Corso di Studio in Chimica è un Corso di Laurea triennale, per un totale di 180 CFU. La Laurea in Chimica ha come obiettivo:

  • fornire conoscenze chimiche di base importanti per l’inserimento in attività la vorative le quali richiedono familiarità col metodo scientifico e di formare laureati capaci di applicare metodi e tecnologie attraverso l’utilizzo di attrezzature specifiche;
  • fornire una solida preparazione teorico-sperimentale di base;
  •  fornire definiti gradi di autonomia e favorire l’inserimento negli ambienti di lavoro anche concorrendo ad attività quali quelle in ambito industriale, nei laboratori di ricerca, di controllo e di analisi, nei settori della sintesi e caratterizzazione di nuovi materiali, della salute, della alimentazione, dell’ambiente e dell’energia, della conservazione dei beni culturali.

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Cosa si impara?

Il laureato avrà acquisito:

  • un'adeguata conoscenza delle quattro discipline chimiche portanti (Chimica Generale e Inorganica, Chimica Analitica, Chimica Fisica, Chimica Organica) organizzate in corsi teorici integrati da corsi di esercitazioni e di laboratorio, che garantiranno un buon grado di sperimentalità e confidenza con le metodologie, le strumentazioni e le problematiche del laboratorio chimico;
  •  un'adeguata preparazione di base nelle discipline matematiche, informatiche e fisiche.
Materie di base: Matematica, Fisica, Informatica, Inglese. Principali discipline caratterizzanti: Chimica Analitica, Chimica Fisica, Chimica Inorganica, Chimica Organica. Sono previsti laboratori individuali per: Chimica Analitica, Chimica Fisica, Chimica Inorganica, Chimica Organica. Altre discipline: Storia della Chimica, Biochimica. Per l’ammissione alla prova finale, lo studente deve aver conseguito tutti i crediti formativi previsti dall’ordinamento didattico del Corso e superare una prova finale consistente in un colloquio su un argomento scelto dallo studente da una lista di argomenti predisposta dal Corso di Studio.

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Cosa si può fare dopo?

I laureati in Chimica possono sostenere l’esame di abilitazione alla professione del chimico riservato ai laureati di I livello e iscriversi all’Ordine dei Chimici (categoria B), esplicando le funzioni previste per tale categoria:

  • Tecnico chimico in ambito industriale;
  • Tecnico libero professionista chimico junior;
  • Tecnico chimico negli enti pubblici di protezione ambientale;
  • Tecnico chimico nei laboratori pubblici di protezione e conservazione dei beni culturali;
  • Tecnico chimico nei corpi speciali di pubblica sicurezza;
  • Tecnico chimico nei laboratori privati di analisi, con le seguenti funzioni in un contesto di lavoro: -redigere e validare referti o esiti di analisi; -elaborare dati e/o informazioni; -gestire il laboratorio chimico; -gestire la sicurezza e protezione degli ambienti di lavoro; -analizzare campioni; -predisporre certificazioni; -verificare il rispetto delle norme di sicurezza; -effettuare indagini e analisi chimiche relative alla conservazione dei beni culturali e ambientali; -effettuare indagini e analisi chimiche relative alla protezione dell’ambiente; -redigere e trasmettere relazioni tecniche.
Il laureato in Chimica può proseguire gli studi nei Corsi di Laurea Magistrale, di Master e, quindi, di Dottorato e nelle Scuole di specializzazione. Con il titolo di Laurea Magistrale (corso biennale), gli sbocchi professionali si ampliano ai campi della ricerca, dell’insegnamento e nei ruoli di responsabilità e di dirigenza nei settori pubblico e privato.