Beni Culturali: Conoscenza, Gestione, Valorizzazione
Qual è l’obiettivo del corso? Cos'è?
A cosa prepara?
A cosa prepara?
Obiettivo del Corso è assicurare una formazione di base completa e solida nelle aree disciplinari dei Beni culturali, finalizzata alla conoscenza, gestione e valorizzazione del patrimonio.
Il CdS è articolato in due curricula, Patrimonio e Turismo Culturale, e Storico-Archeologico; il primo è focalizzato sul complesso dei Beni culturali materiali e immateriali del territorio, ai fini della loro comunicazione e valorizzazione nel campo del turismo culturale; il secondo sul patrimonio storico-archeologico.
Le discipline (archeologiche, storico-artistiche, geografiche, demoetnoantropologiche e giuridico-economiche) si affiancano alle abilità informatiche e linguistiche e a varie attività pratiche, laboratori, in aula e sul campo (scavi e attività di archeologia dei paesaggi, visite a mostre e musei), e tirocini.
Gli studenti acquisiranno i principali metodi di recupero e conservazione, analisi e classificazione, gestione, comunicazione e valorizzazione del Bene Culturale, anche con strumenti informatici.
Oltre ad alcuni insegnamenti fondamentali, diversi nei due curricula, lo studente potrà selezionare fra le opzioni proposte in relazione ai propri interessi.
L'ampia offerta formativa fornisce agli studenti un quadro ampio e articolato dei Beni culturali materiali e immateriali, offrendo sia maggiori opportunità di inserimento in un mercato del lavoro che richiede flessibilità e competenze ad ampio spettro, sia la possibilità di accedere a differenti Lauree Magistrali.
Cosa si impara?
Il Laureato in Beni culturali:
- Imparerà ad effettuare la catalogazione di manufatti archeologici e di opere d’arte di diversa natura, libri e documenti;
- Acquisirà le competenze di base per l'allestimento di mostre e per iniziative didattiche e culturali, negli ambiti delle discipline storico-artistiche e archeologiche, demoetnoantropologiche e geografiche;
- Saprà illustrare in maniera scientificamente corretta le particolarità storiche, archeologiche, storico-artistiche, culturali e naturalistiche di un territorio, o di una collezione museale o di un sito;
- Saprà preparare itinerari per il turismo culturale, introducendo i visitatori alla fruizione di collezioni museali, opere, siti e monumenti archeologici, storico-artistici, di interesse demoetnoantropologico o letterario.
Saprà organizzare e sistemare reperti, modelli ed esemplari, quali fossili, utensili, oggetti di vario genere, manufatti artistici all'interno di vetrine, per mostre e manifestazioni museali; saprà assistere i lettori nell’uso dei cataloghi, delle basi di dati e degli indici con cui sono organizzate le biblioteche; saprà assistere alle ricerche e controllare la circolazione dei libri e del prestito.
Sarà anche in grado di affiancare, come esperto di diagnostica, i professionisti dei settori sopra indicati nell’individuare aspetti connessi al degrado dei BB.CC.
Cosa si può fare dopo?
Il Laureato in Beni culturali saprà :
- Condurre uno scavo archeologico guidato dal direttore;
- Classificare reperti archeologici e storico-artistici, predisporre spazi e materiali per mostre, attività di laboratorio e interventi educativi tesi a una corretta conoscenza e fruizione di un territorio, collezione museale, sito;
- Come esperto di diagnostica affiancherà il direttore di scavo e/o il restauratore nell'individuare e documentare il degrado dei BBCC;
- Assistente Antropologo fisico (antropologo fisico III fascia);
- Assistente di scavo archeologico (principale e diretto collaboratore del direttore dello scavo archeologico; archeologo III fascia);
- Assistente demoetnoantropologico (demoetnoantropologo III fascia);
- Assistente Esperto di Diagnostica e di Scienze e Tecnologia applicate ai Beni Culturali (Esperto III fascia);
- Mediatore del patrimonio culturale/ guida al patrimonio culturale;
- Tecnico dei Musei e delle Biblioteche.
Potrà svolgere la libera professione, nel ramo di competenza, e come mediatore e/o guida potrà lavorare in agenzie di viaggio.