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Ortottica ed assistenza oftalmologica

Fregio 3
Qual è l’obiettivo del corso? Cos'è?
A cosa prepara?

I laureati in Ortottica ed Assistenza Oftalmologica devono raggiungere competenze nella trattazione, su prescrizione del medico, dei disturbi motori e sensoriali della visione, nella effettuazione delle tecniche di semeiologia strumentale oftalmologica, nella organizzazione, pianificazione e valutazione della qualità degli atti professionali svolti nell’ambito delle loro mansioni. Sono di competenza dell’Ortottista la valutazione e la riabilitazione dello strabismo, a qualsiasi età, e dell’ambliopia, la prevenzione delle anomalie e dei disturbi visivi principalmente in età prescolare e scolare nei programmi di screening; la cura e la correzione dei vizi di refrazione (senza potere prescrittivo, quest’ultimo affidato all’oculista). Attua misure terapeutiche e riabilitative dei disturbi percettivo-motori del sistema visivo: ha autonomia nella correzione con ausili ottici e assiste l’oftalmologo nella correzione chirurgica degli stessi. Si occupa di riabilitazione dell’ipovisione e di procedure riabilitative sensoriali nei portatori di handicap: verifica l’adozione delle protesi e degli ausili e il loro corretto impiego. Viene coinvolto nella prevenzione in ambito lavorativo in attuazione al DL 81/08. Assiste il medico oftalmologo in ambito diagnostico per quanto attiene l’esecuzione di esami diagnostici semeiologici e strumentali. Svolge attività di didattica e di ricerca specifica applicata e di consulenza professionale anche in ambito medico-legale.

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Cosa si impara?

Gli obiettivi formativi specifici si raggiungono attraverso un apprendimento teorico e pratico rivolto alla specificità della professione, comprendenti discipline fondanti gli ambiti culturali internazionali, quali:

  • Scienze di base, bio-molecolari, fisiche, morfologiche;
  • Scienze oftalmologiche;
  • Scienze neurologiche;
  • Scienze psicopedagogiche;
  • Metodologia Riabilitativa;
  • Principi di Medicina interna, Pediatria, Otorinolaringoiatria, Diagnostica per immagini, Medicina legale.
Agli studenti è fornito un corso di lingua inglese (Medical English) rivolto anche alla comprensione della letteratura scientifica. Il Corso di Studio è costituito dallo studio teorico/pratico delle Scienze Ortottiche ed Oftalmologiche, che si attua sia tramite lezioni frontali, esercitazioni, laboratori didattici che tirocinio professionalizzante nei settori qualificanti la Ortottica. Nelle attività caratterizzanti sono state privilegiate discipline di ambito oculistico con un approccio tecnico e pratico, senza la definizione medica. Sono stati inoltre inseriti insegnamenti di impronta manageriale e di salute pubblica.

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Cosa si può fare dopo?

L’Ortottista svolge l’attività professionale in strutture sanitarie, pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero-professionale (DM 14.09.1994, n. 743 (GU 09.01.1995, n. 6). Può trovare occupazione in:

  • Aziende sanitarie di tipo territoriale o in presidi ospedalieri;
  • Case di cura private o accreditate;
  • Studi medici oculistici privati o in convenzione;
  • Équipe multidisciplinari di screening e prevenzione in ambito scolastico o presso aziende pubbliche o private, in strutture di riabilitazione pubbliche o private (con o senza accreditamento);
  • ONLUS operanti sul territorio regionale e nazionale nell’ambito di progetti di prevenzione o riabilitazione (Unione Italiana Ciechi, Lega del filo d’oro etc);
  • Enti di ricerca e imprese che lavorano nella Bio-ingegneria o nella Protesistica;
  • Regime libero professionale in autonomia di competenze.
La Laurea in Ortottica consente l’accesso alla Laurea Magistrale in Scienze Riabilitative delle Professioni Sanitarie e offre anche la possibilità di accedere, con questo ulteriore titolo, al ruolo di Coordinatore delle professioni sanitarie, con funzioni gestionali e organizzative superiori.