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Ingegneria Civile

Fregio 10
Qual è l’obiettivo del corso? Cos'è?
A cosa prepara?

Il Corso di Laurea Magistra­le in Ingegneria Civile di due anni, sviluppando ul­teriormente le capacità e le conoscenze già acquisite, si propone di formare figu­re professionali altamente qualificate, capaci di affron­tare problemi anche complessi relativi agli am­biti tipici dell'ingegneria civile: strutturale e geo­tecnico, idraulico, infrastrutturale e dei trasporti.

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Cosa si impara?

Quali obiettivi forma­tivi specifici, si impartiranno conoscenze su: di­namica delle strutture, teoria e progetto di ponti, strutture in acciaio, costruzioni in zona sismica, collaudo e controllo delle costruzioni, meccani­ca computazionale delle strutture, teoria delle strutture; fondazioni e opere di sostegno, geo­tecnica; acquedotti e fognature, ingegneria sa­nitaria-ambientale, costruzioni marittime, pro­tezione idraulica del territorio; la progettazione geometrico-funzionale delle infrastrutture stra­dali, ferroviarie ed aeroportuali e della loro sicu­rezza, gestione e costruzione; la pianificazione, la progettazione, la gestione e l'esercizio del siste­ma dei trasporti.

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Cosa si può fare dopo?

L’ingegnere civile può ope­rare in ruoli tecnici e/o ge­stionali nell’ambito: della libera professione, in studi professionali e società; di imprese private di costruzione e manutenzione di opere civili; di enti pubblici che prevedono uffici tecnici prepo­sti alla programmazione, progettazione e gestio­ne di opere civili e infrastrutture; di centri di ricer­ca e sperimentazione (sia pubblici, sia privati). La Laurea Magistrale in Ingegneria Civile consente l’iscrizione all’Albo degli Ingegneri (settore civile e ambientale), subordinatamente al superamen­to dell’esame di Stato. In accordo con i dati uffi­ciali AlmaLaurea, l’86% dei laureati magistrali in Ingegneria Civile lavora dopo tre anni.