Scienze e Tecnologie Agrarie
Qual è l’obiettivo del corso? Cos'è?
A cosa prepara?
A cosa prepara?
Il Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie si articola in due curriculum: Scienze agrarie e Scienze per l’agricoltura biologica.
Entrambi i corsi preparano alla professione dell’agronomo ponendo attenzione a dotare i futuri professionisti della competenza richiesta per la gestione delle produzioni vegetali e animali, per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, per la gestione tecnico-economica dell'impresa agricola e agroalimentare, per l’adozione delle politiche agricole e dello sviluppo rurale, per le valutazioni economiche ed estimative dei beni e dei capitali fondiari agricoli.
La piena competenza professionale si consegue proseguendo gli studi nelle Lauree Magistrali.
Le competenze specifiche tengono anche conto degli aspetti quanti-qualitativi ed igienico-sanitari degli alimenti, delle problematiche ambientali e paesaggistiche, delle avversità biotiche e climatiche, delle potenzialità dei prodotti agricoli locali e delle attività extra-agricole: agriturismo, fruizione dell’ambiente naturale, tutela delle tradizioni e promozione della qualità e della dieta mediterranea.
Il curriculum dedicato all’agricoltura biologica sviluppa una più specifica competenza nel sistema delle produzioni biologiche che sono una componente consolidata dei consumi alimentari e una espressione delle politiche agroambientali, largamente diffusa in Sicilia.
Cosa si impara?
Il Laureato nel Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie consolida le conoscenze scientifiche di base:
- Matematica;
- Chimica;
- Biologia vegetale e animale;
- Genetica agraria.
Il dottore in Scienze e Tecnologie Agrarie, infatti, è il professionista competente per gli aspetti agronomici, di tecnica colturale e della difesa delle produzioni agrarie, e degli aspetti relativi agli allevamenti zootecnici, così come dei principi di economia agraria, delle conoscenze delle politiche di sviluppo rurale, gli strumenti per la valutazione dei beni fondiari, per la progettazione dei sistemi colturali e la gestione tecnico-economica delle aziende agricole.
Inoltre, il Laureato acquisisce le competenze relative ai processi di trasformazione e commercializzazione dei prodotti finali della filiera agroalimentare, ottenuti anche applicando il metodo biologico.
Cosa si può fare dopo?
Il laureato, per completare la propria formazione, può proseguire gli studi nell’ampia offerta di Lauree Magistrali, erogata dall’Università di Palermo nell’ambito delle scienze agrarie, individuando la branca professionale preferita e indirizzando la propria professionalità negli ambiti che valuta maggiormente interessanti.
Con il conseguimento dell’abilitazione professionale, può esercitare la libera professione come Agronomo junior, iscrivibile all’Albo professionale dell’Ordine dei Dottori agronomi e Dottori forestali (Sezione B), e può:
- Operare nella progettazione e consulenza di sistemi agricoli, zootecnici, forestali e ambientali, delle trasformazioni alimentari e della commercializzazione dei prodotti;
- Lavorare nella difesa e recupero degli ecosistemi agrari e forestali, nella lotta alla desertificazione e nella conservazione della biodiversità ;
- Svolgere attività estimative, catastali, topografiche e cartografiche;
- Fornire assistenza tecnica, contabile e fiscale alla produzione di beni e mezzi tecnici;
- Essere coinvolto nella certificazione di qualità e nelle analisi delle produzioni vegetali, animali e forestali, sia primarie che trasformate.