Spatial Planning

Qual è l’obiettivo del corso? Cos'è?
A cosa prepara?

Il Corso di Laurea Magistrale in Spatial Planning (SING) si ispira alla lunga tradizione italiana della progettazione urbana e territoriale e affronta le questioni future legate alla pianificazione e al design delle città e allo sviluppo sostenibile dei territori.

Il Corso è ideale per i neolaureati e per i professionisti che desiderano avanzare nella formazione o indirizzare la propria carriera verso la pianificazione urbana e territoriale con possibilità di inserimento sia nel settore pubblico che in quello privato.

Il Corso costituisce il livello professionale superiore della formazione universitaria del Pianificatore, in continuità rispetto al CdL in Urban Design per la Città in Transizione o ad accesso da altri CdL previa verifica delle competenze in ingresso.

Le competenze trasversali dei laureati in SING potranno essere spese in differenti ambiti che vanno dalla salvaguardia e promozione dei beni culturali alla protezione degli equilibri ecosistemici, dalla rigenerazione urbana alla progettazione della città intelligente, dalla pianificazione per le energie rinnovabili e la mobilità sostenibile, alla progettazione europea e al mondo del Terzo Settore.

Erogato interamente in lingua inglese, anche grazie alla presenza di studenti provenienti da numerosi Paesi del mondo, il Corso propone un ambiente di formazione internazionale e promuove una prospettiva globale che offre ai laureati ulteriori possibilità di inserimento nel mondo del lavoro in ambito internazionale.

Cosa si impara?

Il percorso di studi prevede un’esperienza quanto più sperimentale possibile con laboratori tematici (uno per ciascun anno di corso: Planning Studio I e II), un laboratorio dedicato alla progettazione del paesaggio (Landscape design Studio) e uno alle pratiche partecipative nei processi di piano (Social geography and participatory practices), lezioni frontali, incontri con esperti e amministratori pubblici, stage presso uffici pubblici, enti ed imprese private.

Inoltre, il Corso prevede altre discipline riguardanti le Teorie della pianificazione, la Geomatica, l'Economia urbana e regionale, la Progettazione tecnologica degli insediamenti, l'Ecologia del paesaggio, nonché le Politiche energetiche per il territorio e le Politiche per la mobilità sostenibile.

In sintesi, durante lo svolgimento del corso si potrà:

• Costruire una comprensione concettuale delle teorie essenziali per la pianificazione del territorio e applicare tecniche qualitative e quantitative, come l'analisi GIS e la mappatura partecipativa, nonché competenze esclusive nella valutazione ambientale strategica (VAS);
• Sviluppare un approccio interdisciplinare alla progettazione dello spazio e nuove competenze relazionali basate su attività di risoluzione di problemi di gruppo e insegnamento tra pari con un approccio di “apprendimento attraverso il fare”;
• Ottenere una laurea accreditata con la Certificazione QR – Quality Recognition da parte dell’AESOP (Association of European Schools of Planning).

Cosa si può fare dopo?

Il Dottore Magistrale in Spatial Planning assume la qualifica professionale di Pianificatore Territoriale, ai sensi del DPR 328/2001, previo Esame di Stato e iscrizione all’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, sezione A.

Il Pianificatore Territoriale lavora sia come libero professionista, sia presso istituzioni pubbliche o enti privati e del Terzo Settore nel campo delle trasformazioni urbane e territoriali, delle infrastrutture e delle politiche energetiche, del paesaggio e dell’ambiente oltre che in quello delle politiche urbane.

Il Pianificatore Territoriale può lavorare come policy maker, consulente o project manager per il governo, le società di consulenza, gli sviluppatori di progetti o gli istituti di ricerca, nonché sempre più spesso nell’ambito della progettazione internazionale.

Il periodo di stage viene svolto presso Enti e Istituzioni di diverso livello e consente agli studenti di esplorare svariati campi della pianificazione, rappresentando un importante collegamento con il mondo del lavoro.