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Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate e delle Attività Sportive

Fregio 8
Qual è l’obiettivo del corso? Cos'è?
A cosa prepara?

Il Corso di Laurea interclasse in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate e delle Attività Sportive è stato costituito per poter rispondere alle esigenze di alta professionalizzazione sia nel settore delle attività motorie preventive ed adattate che in quello della qualificazione sportiva.

Il Corso di Laurea interclasse si basa sulla fusione degli obiettivi formativi già previsti nelle Classi di Laurea LM-67 e LM-68 e risponde alla necessità di unificazione di un percorso formativo che risulta di attività scientifico-culturali di base comuni e che trovano consistenza nelle seguenti aree del sapere: scienze dell’esercizio fisico, educazione fisica, anatomia e fisiologia dello sport, posturologia, attività fisica adattata, biologia dell'esercizio fisico, psicologia dell'esercizio e dello sport e medicina dello sport.

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Cosa si impara?

Il Corso di Laurea ha durata biennale con un primo anno propedeutico comune ed un secondo anno differenziato in specifici percorsi formativi.

In particolare, nel primo anno di corso LM-68 vengono acquisite conoscenze e competenze fondamentali per insegnare educazione fisica e migliorare le prestazioni sportive degli atleti mediante tecniche di allenamento avanzate e una programmazione dell'allenamento specifica per sport, genere e fasce d'età.

Nel corso del secondo anno LM-67, invece, vengono approfondite le conoscenze teoriche e applicative per il mantenimento della migliore efficienza fisica, lungo l'arco dell'intera vita delle persone con e senza disabilità e/o neurodiversità.

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Cosa si può fare dopo?

Il Corso di Laurea interclasse è stato costituito per rispondere alle moderne esigenze di alta professionalizzazione nel settore scolastico e sportivo dell’alto livello e delle attività motorie per studenti e persone con e senza disabilità lungo il loro ciclo di vita.

Il Corso, pertanto, prefigura l’inserimento dei neolaureati in vari settori: Enti pubblici (scuola, Coni, Cip, ecc.), strutture pubbliche e private, centri benessere e Spa, palestre e società sportive.

Potranno, inoltre, accedere ai corsi di formazione per l’insegnamento dell’educazione fisica nella scuola secondaria di primo e secondo grado (classe A-048 e A-049) e alle scuole di Dottorato di ricerca.