Scienze dell’Antichità
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Qual è l’obiettivo del corso? Cos'è?
A cosa prepara?
A cosa prepara?
Il CdS in Scienze dell’Antichità offre una formazione finalizzata allo sviluppo di una solida competenza nella traduzione di testi dal greco e dal latino; all’acquisizione di metodologie per l'analisi critica e autonoma della documentazione storico-archeologica e di strumenti utili all’interpretazione della fortuna e l'influenza del mondo antico nelle epoche successive, grazie anche all’ausilio di altre discipline.
Consente inoltre la possibilità di acquisire padronanza degli strumenti informatici specifici per lo studio dell'antichità e una conoscenza avanzata di almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano.
Cosa si impara?
Il Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell'Antichità offre una formazione avanzata e specialistica che permette agli studenti di approfondire le loro conoscenze nello studio delle lingue e letterature antiche (greco e latino); della storia antica e dell’archeologia e di applicare, con consapevolezza, le metodologie proprie dell'analisi letteraria, delle scienze linguistico-filologiche e storico-archeologiche.
Come partner dell’European Master in Classical Cultures (EMCC), network di 14 atenei di 10 paesi europei, il CdS consente agli studenti interessati di accedere a un percorso internazionale di doppio titolo, confrontandosi così con un contesto europeo di studi sul mondo antico.
Cosa si può fare dopo?
I laureati in Scienze dell'Antichità potranno trovare sbocchi professionali presso enti pubblici e privati; istituzioni per la conservazione e la pubblicazione di manoscritti relativi ai testi classici; istituti ed enti di ricerca; enti locali (Comuni, Province, Regioni); settori della promozione culturale; case editrici; parchi letterari; biblioteche pubbliche e private; archivi; fondazioni; musei; enti di formazione; archivi storici; aziende private; fondazioni; associazioni culturali.