Migrazioni, Diritti, Integrazione
- Belgio
- Croazia
- Finlandia
- Francia
- Germania
- Lettonia
- Norvegia
- Polonia
- Romania
- Spagna
- Congo
- Costa D'avorio
- Regno Unito
Qual è l’obiettivo del corso? Cos'è?
A cosa prepara?
A cosa prepara?
Il Corso di studi magistrale in Migrations, Rights, Integration offre un percorso formativo specialistico e interdisciplinare sul fenomeno della mobilità umana e sulle questioni connesse all'interazione e partecipazione dei migranti alle società di accoglienza, con un particolare focus sull'Europa.
Il Corso mira a formare esperti del fenomeno delle migrazioni e dei diritti fondamentali delle persone in movimento, dando particolare rilievo agli aspetti giuridici sia teorici sia pratici; senza trascurare lo sviluppo di competenze in area politologica, sociologica, antropologica, geo-storica ed economica.
Cosa si impara?
Il Corso si prefigge di fornire competenze trasversali e interdisciplinari tipiche dei Migration Studies, con un particolare accento sulle tematiche giuridiche.
Al termine del Corso i laureati avranno acquisito conoscenze di livello avanzato idonee ad analizzare, interpretare, valutare e gestire le principali problematiche legate ai fenomeni migratori e alla partecipazione dei cittadini stranieri.
Saranno in grado di valutare tali fenomeni nei loro aspetti quantitativi e qualitativi, di riconoscerne cause e linee di tendenza e, grazie alla particolare attenzione dedicata agli aspetti giuridici dei fenomeni stessi, di interpretare ed applicare gli strumenti normativi nei quali si articolano le attuali politiche nazionali ed europee.
Le conoscenze acquisite permetteranno, altresì, di maturare una visione critica delle politiche medesime e di contribuire a programmare strategie ispirate alla giustizia transnazionale.
Cosa si può fare dopo?
Il percorso formativo consente di accedere alle istituzioni pubbliche nei ruoli di funzionari e dirigenti amministrativi in ambito ministeriale, regionale e locale; ai ranghi delle istituzioni sovranazionali e internazionali, sia a vocazione universale che regionale, con funzioni di elevata responsabilità ; alle organizzazioni non governative impegnate nei diritti umani e in particolare nel settore delle migrazioni e del diritto d'asilo; nelle realtà che operano nel settore dell'accoglienza, dell’integrazione e della cittadinanza inclusiva e partecipativa.