Ingegneria dell’Automazione e dei Sistemi
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Qual è l’obiettivo del corso? Cos'è?
A cosa prepara?
A cosa prepara?
Il Corso di Laurea in Ingegneria dell’Automazione e dei Sistemi si focalizza sullo studio dei sistemi dinamici capaci di autoregolarsi e sui meccanismi di controllo che consentono questa capacità .
Il corso forma ingegneri in grado di progettare e gestire sistemi automatici complessi, visti come reti di elementi interconnessi.
Si pone particolare attenzione all’applicazione delle moderne tecnologie dell’informazione negli ambiti emergenti dell’automazione, con un focus sui sistemi meccatronici e sulle tecnologie di Internet, Cloud e comunicazione globale.
Cosa si impara?
Il Corso in Ingegneria dell'Automazione e dei Sistemi fornisce conoscenze e competenze metodologiche proprie dell'Ingegneria dell'Informazione, attraverso un percorso formativo fortemente multidisciplinare che prevede lo studio di:
- Discipline di base: matematica, fisica e geometria;
- Insegnamenti ingegneristici a carattere trasversale: elettrotecnica, elettronica, sistemi embedded, misure;
- Formazione specifica nel settore dell’automatica: controllo, robotica industriale e mobile;
- Approfondimenti sui sistemi meccatronici e cyberfisici, con riferimento ai diversi aspetti dei sistemi di automazione;
- Tecnologie dell’informazione applicate in ambiti caratterizzati da interazioni tra mondo reale e digitale;
- Programmazione: forte focus sull’uso di linguaggi sia procedurali che orientati agli oggetti, come C, Java, Python, Matlab e Assembly.
Cosa si può fare dopo?
Il Laureato in Ingegneria dell'Automazione e dei Sistemi ha diverse possibilità occupazionali nella libera professione, presso aziende, amministrazioni ed enti pubblici e privati, in tutti quei settori della produzione e dei servizi in cui le tecnologie dell'informazione e i principi dell'automazione rivestono un ruolo di rilievo.
Alcuni esempi di sistemi e ambiti applicativi in cui l'Ingegnere dell'Automazione e dei Sistemi può operare sono:
- Veicoli autonomi;
- Reti di sensori e reti internet;
- Sistemi distribuiti di monitoraggio e controllo;
- Automazione di sistemi di distribuzione ed erogazione di beni e servizi;
- Sistemi di tecnologia assistita;
- Sistemi robotici;
- Tecnologie per il Cloud.
I laureati magistrali di questi settori trovano lavoro molto rapidamente.
In Italia 91 laureati su 100 lavorano dopo un anno.
La situazione è ancora migliore per i laureati provenienti dall’Ateneo di Palermo; in questo caso la totalità dei laureati (100%) lavora dopo un anno e con trattamenti economici d’ingresso più alti dell’intero panorama di Ingegneria (fonte: dati ufficiali AlmaLaurea).