Ingegneria Civile
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Qual è l’obiettivo del corso? Cos'è?
A cosa prepara?
A cosa prepara?
Il Corso di Laurea in Ingegneria Civile è progettato per formare professionisti capaci di assumere ruoli tecnici in vari contesti che richiedono competenze metodologico-operative specifiche.
La formazione proposta mette in risalto l'importanza di una solida preparazione fisico-matematica di base, insieme a una formazione tecnico-scientifica, necessaria per interpretare e risolvere problemi che emergono nel campo dell'Ingegneria Civile.
Le studentesse e gli studenti saranno in grado di apprendere in modo autonomo e aggiornare le loro conoscenze in base all'evoluzione del settore.
In particolare, il Corso prevede l'acquisizione di competenze su vari argomenti fondamentali.
Tra questi, vi sono i principi, le metodologie e gli strumenti per il calcolo delle strutture, insieme ai criteri per la progettazione di elementi strutturali e strutture di media complessità .
Inoltre, si studieranno le metodologie per la progettazione di opere idrauliche, sia in ambito urbano che extraurbano.
Il Corso affronta anche i criteri e i metodi per il progetto delle infrastrutture stradali, per la loro costruzione e gestione.
Un altro aspetto rilevante è l'ingegneria dei sistemi di trasporto, per l’analisi della domanda e dell'offerta di mobilità .
Le studentesse e gli studenti apprenderanno anche le metodologie per il rilievo del territorio e la rappresentazione di strutture e infrastrutture, la caratterizzazione fisico-meccanica delle terre, e le tecniche per condurre prove sperimentali.
Cosa si impara?
L'iter formativo del Corso di Laurea in Ingegneria Civile è strutturato in modo articolato per garantire una preparazione completa.
- Nel primo anno, vengono trasmesse le conoscenze di base atte a conseguire un linguaggio scientifico nel campo matematico, chimico, fisico e della rappresentazione, ritenute propedeutiche agli studi successivi, oltre alla prova di conoscenza della lingua inglese;
- Nel secondo anno, il curriculum si arricchisce con ulteriori discipline provenienti dai settori matematico e fisico, e altre discipline dell'Ingegneria Civile, utili per approfondire la formazione scientifico-tecnica necessaria per interpretare, descrivere e risolvere i problemi di interesse del percorso formativo;
- Nel terzo anno, l'attenzione si sposta sull'acquisizione di conoscenze applicative proprie della classe di laurea, finalizzate alla formazione delle studentesse e degli studenti nei vari ambiti disciplinari caratteristici del percorso formativo e al raggiungimento degli obiettivi specifici prima elencati.
Il percorso si completa con materie a scelta (12 CFU), attività per l’inserimento nel lavoro (3 CFU) e la prova finale (3 CFU), che verifica i risultati di apprendimento, l'autonomia di giudizio e le abilità comunicative degli allievi.
Cosa si può fare dopo?
Il Laureato in Ingegneria Civile potrà lavorare in una varietà di ruoli, supportando e collaborando in attività di progettazione, direzione dei lavori, stima e collaudo delle opere civili, nonché in attività di contabilità relative a opere civili semplici, utilizzando metodologie standardizzate.
Sarà inoltre in grado di eseguire rilievi diretti, strumentali e geometrici di vario genere.
Dopo il superamento dell'Esame di Stato, il Laureato potrà iscriversi all'Ordine degli Ingegneri (sezione B – Ingegnere Junior) e svolgere attività professionale.
Queste attività possono includere il supporto alla costruzione, alla manutenzione e alla gestione di opere di ingegneria civile.
Le opportunità di lavoro spaziano dagli uffici tecnici pubblici e privati, a società di ingegneria, imprese di costruzione e industrie del settore delle costruzioni civili.
Infine, il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile rappresenta un’importante opportunità di specializzazione e di approfondimento nel settore delle opere civili.