Conservazione e Restauro dei Beni Culturali
- Atene (GR)
- Lisbona (PT)
Qual è l’obiettivo del corso? Cos'è?
A cosa prepara?
A cosa prepara?
Il Corso di Studio in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali è un Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico, per un totale di 300 CFU. I Laureati Magistrali LMR/02 sono in grado di operare con autonomia decisionale e operativa nel definire lo stato di conservazione di manufatti storico-artistici e realizzare, basandosi su un approccio interdisciplinare e sui canoni del restauro moderno, la manutenzione, la prevenzione e il restauro assicurando la conservazione nel tempo, contestualizzando il valore artistico e culturale delle opere d’arte. Il Corso di Studio è in convenzione (rinnovata in data 21 luglio 2020) con l’assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana attraverso il Centro Regionale per la Progettazione e il Restauro.
Cosa si impara?
Il Laureato Magistrale LMR/02 possiede le conoscenze e le competenze per discernere tra metodologie tradizionali e innovative, basandosi su studi storico-artistici, scientifici e dall’interazione con i diversi professionisti che operano nel campo della conservazione e restauro dei beni culturali. Al Corso di Studio confluiscono docenti di sei Dipartimenti, STEBICEF, DiFC, DiSTEM, Ingegneria, Architettura, Cultura e Società .
L’attività pratica è riconducibile a quattro Percorsi Formativi Professionalizzanti:
PFP1: Materiali lapidei derivati; superfici decorate dell’Architettura; PFP2: Manufatti dipinti su supporto ligneo e tessile, Arredi e statue lignee, manufatti in materiali sintetici lavorati, assemblati e/o dipinti; PFP3: Materiali e manufatti tessili e pelle; PFP5: Materiale librario e archivistico, Manufatti cartacei, Materiale fotografico, cinematografico e digitale.
Cosa si può fare dopo?
Il Corso è abilitante ai sensi del D.lgs n. 42/2004 alla professione di Restauratore dei Beni Culturali.
Gli sbocchi occupazionali previsti sono:
- Laboratori ed imprese di restauro;
- Istituzioni del Ministero dei Beni Culturali preposti alla conservazione e tutela (Archivi, Biblioteche, Musei, Soprintendenze);
- Istituzioni e Enti di Ricerca pubblici e privati operanti nel settore della conservazione e del restauro dei beni culturali;
- Aziende e organizzazioni professionali del settore.