Psicologia Sociale, del Lavoro e delle Organizzazioni
- Blagoevgrad (BG)
- Elche (ES)
- Lisbona (PT)
- Università Miguel Hernandez, Elche (ES)
Qual è l’obiettivo del corso? Cos'è?
A cosa prepara?
A cosa prepara?
Il Corso parte dallo studio dei processi psicologici che permettono a ciascun individuo di relazionarsi con gli altri e con il proprio ambiente. L’intento esplicito è quello di formare professionisti in grado di operare nei contesti sociali, lavorativi e organizzativi in senso più ampio. Professionisti che hanno maturato le competenze metodologiche che li mettono in grado di analizzare le dinamiche psicosociali (ad es. attraverso l’indagine su atteggiamenti e processi decisionali) e di intervenire all’interno delle organizzazioni, sia durante i processi di formazione, selezione, orientamento e gestione delle risorse umane, sia nell’ottica di prevenzione del disagio.
Cosa si impara?
Lo studio dei modelli teorici che sottendono gli aspetti cognitivi, affettivi e comportamentali dei processi sociali e delle dinamiche interne alle organizzazioni lavorative viene affiancato, grazie a modalità laboratoriali, all’applicazione diretta delle conoscenze apprese. Così, la motivazione, la comunicazione, gli atteggiamenti, le caratteristiche del contesto lavorativo, le pratiche di gestione delle risorse umane e gli effetti sulla performance e il benessere dei lavoratori, vengono uniti al campo della metodologia e della ricerca psicosociale, donando allo studente una formazione ampia e completa.
Cosa si può fare dopo?
Il laureato in Psicologia del Ciclo di Vita è abilitato alla professione di Psicologo e sarà messo in grado di condurre valide ed attendibili misurazioni di atteggiamenti e processi psicologici e di usare queste valutazioni nella progettazione e conduzione di interventi psicosociali, di studiare e intervenire su aspetti connessi al benessere e allo stress nei luoghi di lavoro, di attuare pratiche di orientamento e di career counseling, procedure di selezione del personale e analisi del clima organizzativo e dei fabbisogni formativi, al fine di intervenire in maniera preventiva o risolutiva. Gli sbocchi occupazionali riguardano la ricerca, la consulenza, l’intervento psicosociale nonché le pratiche di gestione e sviluppo delle risorse umane.