Lingue e Letterature – Studi Interculturali
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Qual è l’obiettivo del corso? Cos'è?
A cosa prepara?
A cosa prepara?
Il Corso di Laurea interclasse Lingue e Letterature - Studi Interculturali offre una solida formazione di base nell’ambito delle lingue, delle letterature e delle culture straniere che risponde all’esigenza di specialisti nella intermediazione in contesti multilinguistici e multiculturali. Il percorso formativo fornisce ai laureati i requisiti linguistici e culturali necessari per continuare in successivi percorsi magistrali in vista sia dell’attività di insegnamento sia della preparazione alla ricerca. Più specificamente, gli studenti che sceglieranno di laurearsi nella classe L-11 Lingue e Letterature Moderne matureranno competenze nel settore linguistico in funzione di sviluppi professionali e lavorativi in vari ambiti: operatore linguistico nelle strutture economico-finanziarie-commerciali e culturali e in ambito specificatamente filologico-letterario in relazione anche alle culture. Coloro che sceglieranno, invece, di laurearsi nella classe L-12 Mediazione Linguistica e Italiano come Lingua Seconda acquisiranno effettive competenze nella lingua italiana ed in due lingue straniere (europee o extraeuropee), in vista anche della didattica della lingua italiana per stranieri.
Cosa si impara?
Il percorso comune consente di acquisire un’approfondita conoscenza di almeno due lingue e due letterature, europee o extraeuropee, il cui studio è completato da una solida competenza nelle metodologie della linguistica, nonché di acquisire la capacità di rapportare la comprensione del mondo culturale espresso dalle medesime lingue e letterature alla lingua e alla cultura italiane. Per quanto riguarda, in particolare, l’insegnamento delle lingue straniere, gli studenti saranno messi in grado di apprendere le lingue oggetto di studio anche in relazione ai diversi livelli del Common European Framework. Per quanto riguarda gli insegnamenti di discipline letterarie il percorso formativo garantisce l’acquisizione da parte degli studenti delle principali metodologie di approccio al testo letterario e delle varie modalità di interpretazione, a partire dai principi teorici dei maggiori indirizzi critici, utili alla comprensione del valore di opere significative del panorama letterario straniero (occidentale e orientale). Il percorso formativo è completato da attività di tirocinio formativo e di orientamento presso aziende, istituzioni, scuole o università italiane e/o straniere, che permettano di applicare, integrare e sperimentare le conoscenze, competenze, capacità ed abilità già acquisite, all’interno di un contesto lavorativo reale.
Cosa si può fare dopo?
I principali sbocchi occupazionali sono:
- Mediazione e facilitazione linguistica;
- Insegnamento della lingua italiana a stranieri;
- Mediazione linguistica e interculturale in enti pubblici;
- Interpretazione di trattativa;
- Traduzione in ambito economico-commerciale, divulgativo, culturale, turistico;
- Redazione di testi presso aziende, istituzioni, strutture scolastico-educative, organizzazioni ed enti nazionali ed internazionali, pubblici e privati;
- Servizi di accoglienza e assistenza per immigrati;
- Operatore linguistico e culturale con servizi di consulenza linguistico - culturale nell’industria e nel terziario (editoria, media, agenzie letterarie e culturali, mondo dell’arte e dello spettacolo);
- Organizzazione e produzione di materiale culturale ed informativo nel settore turistico;
- Programmazione e realizzazione di eventi interculturali;
- Traduzione in ambito economico-commerciale, divulgativo, culturale, turistico; di ricerca documentale;di redazione di testi;
- Addetto linguistico in uffici organizzativi e di pubbliche relazioni nelle attività, come quelle editoriali, che richiedono competenze linguistiche, abilità di analisi;
- Traduzione presso enti ed aziende pubbliche e private, anche turistiche, case editrici, associazioni culturali, testate giornalistiche;
- Animazione culturale nel settore turistico - culturale.