Scienze Pedagogiche
Qual è l’obiettivo del corso? Cos'è?
A cosa prepara?
A cosa prepara?
Il Corso di Laurea Magistrale in Scienze Pedagogiche mira a fare acquisire conoscenze avanzate e competenze operative atte a formare professionisti specializzati nelle scienze pedagogiche e dell’educazione, nell’ambito della formazione e nella cura globale della persona nell'intero ciclo di vita. Il Corso di Studio consente, da una parte, di acquisire l'abilitazione alla qualifica professionale di Pedagogista, ormai necessaria nei contesti formativi socio-sanitari e anche nel cosiddetto "sistema 0-6"; dall’altra fornisce i requisiti disciplinari per l’insegnamento nella classe di concorso A18. Il Corso di Studio mira a sviluppare competenze di studio e di ricerca di alta specializzazione; competenze progettuali; competenze gestionali e comunicative specifiche. Si tratta di competenze relative:
- all’integrazione delle conoscenze legate alle scienze pedagogiche e all'interfaccia tra campi diversi;
- alla conduzione di azioni di problem setting e problem solving necessari nella ricerca e/o nell'innovazione in contesti di lavoro e di ricerca educativa ad elevata complessità;
- alla ricognizione, al coordinamento, alla rilevazione, all’analisi, all’interpretazione e alla valutazione funzionale di tipo pedagogico anche in collaborazione con équipe plurispecialistiche;
- all’impiego di strumenti conoscitivi specifici di ordine teorico e metodologico onde individuare.
Cosa si impara?
Corso si prefigge di formare professionisti della formazione in possesso di elevate capacità organizzative e gestionali del processo formativo e in grado di progettare, coordinare e valutare percorsi formativi di alta specializzazione in diversi contesti e in relazione all’intero arco di vita della persona. Gli obiettivi riguardano l'acquisizione di conoscenze teoriche e operative avanzate nel campo della ricerca educativa e formativa con particolare attenzione agli approcci qualitativi e relazionali e alle metodologie connesse. Il Corso, dopo un primo anno comune a tutti gli iscritti, offre la possibilità di scegliere tra due curricula: il primo, di Pedagogia; il secondo, di Formazione e Progettazione. Nello specifico, attraverso corsi di insegnamento, seminari, esercitazioni pratiche, il Primo curriculum del CdS persegue i seguenti obiettivi formativi qualificanti:
- far acquisire competenze pedagogiche e didattiche di secondo livello per professionisti capaci di condurre un’analisi pedagogica della realtà e sviluppare strategie di ricerca e di intervento nei diversi ambiti dell’educazione della persona;
- far acquisire conoscenze avanzate nell’ambito delle altre scienze umane (filosofia, psicologia, antropologia e sociologia) e applicate allo studio dell’educazione e dei fenomeni che oggi all’educazione si legano; i bisogni educativi, anche impliciti ed inespressi, individuali e collettivi;
- mettere in atto attività formative caratterizzanti relative alle discipline pedagogiche e metodologico-didattiche, alle discipline filosofiche e storiche ed alle discipline psicologiche, sociologiche e antropologiche;
- mettere in atto attività di vario taglio tematico e disciplinare, finalizzate ad integrare la conoscenza delle scienze pedagogiche con lo studio delle altre scienze umane e ad orientare il percorso formativo curriculare verso le esigenze espresse dal mercato del lavoro.
- progettazione, organizzazione, e gestione dei processi formativi e dei servizi alla persona con una leadership educativa;
- progettazione di itinerari educativi attenti alla persona in situazioni problematiche.
- analisi, anche in prospettiva storico-istituzionale, dei sistemi scolastici e formativi;
- far conoscere e rielaborare i modelli educativi e formativi di intervento proposti o attuati i diversi contesti storici e geografici;
- far conoscere e applicare tecniche di progettazione, monitoraggio e coordinamento in ambito socio-educativo e socio-sanitario.
Cosa si può fare dopo?
I laureati magistrali in Scienze Pedagogiche che scelgono il primo curriculum, di Pedagogia, acquisiscono tutti i requisiti disciplinari per l’insegnamento nella classe di concorso A18. Essi però, al pari di quanti scelgono il secondo curriculum, di Formazione e Progettazione, possono essere impiegati come pedagogisti in molteplici contesti, tra i quali:
- servizi educativi per lo sviluppo della persona e della comunità territoriale, nelle istituzioni scolastiche nonché servizi extrascolastici per l’inclusione e la prevenzione del disagio e della dispersione scolastica;
- servizi per la genitorialità e la famiglia, servizi educativi per le pari opportunità; servizi di Consulenza Tecnica d’Ufficio, in particolare nell’ambito familiare;
- servizi e presidi socio-educativi e socio-assistenziali, nonché socio-sanitari privati e del Sistema Sanitario Nazionale;
- associazioni del terzo settore impegnate nell'educazione formale, non formale e informale;
- servizi educativi finalizzati alla promozione del benessere e della salute, alla cura educativa della persona, dei gruppi, degli anziani e della comunità e servizi della giustizia minorile, di rieducazione e volte al recupero e al reinserimento dei soggetti autori di reato nella vita sociale.
- Coordinatore di servizi educativi territoriali alla persona erogati da enti pubblici e privati;
- Responsabile/dirigente di organizzazioni educative e formative;
- Esperto nella progettazione e conduzione della ricerca scientifica in ambito educativo nelle sue diverse fasi;
- Specialista nella progettazione, conduzione e valutazione di interventi educativi;
- Consulente pedagogico in ambito pubblico e privato;
- Specialista nei processi di riconoscimento, valutazione e certificazione delle competenze;
- Coordinatore pedagogico di asili nido e di altri servizi per l'infanzia e la famiglia (ludoteche, spazi gioco, assistenza educativa ospedaliera, ecc.);
- Funzionario della professionalità pedagogica nei servizi della giustizia minorile.