Ingegneria Gestionale
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Qual è l’obiettivo del corso? Cos'è?
A cosa prepara?
A cosa prepara?
Le aziende, il motore economico di ogni Paese, sono organizzazioni e sistemi molto complessi la cui gestione richiede competenze specialistiche e professionali. L’Ingegnere Gestionale utilizza strumenti quantitativi e rigore metodologico tipici dell’ingegneria per trovare soluzioni a problemi manageriali e organizzativi per il raggiungimento di più alti livelli di efficienza ed efficacia e per il miglioramento continuo dei risultati aziendali. La preparazione degli ingegneri gestionali richiede un mosaico di competenze bilanciato tra aspetti tecnologici, produttivi, economici, organizzativi, manageriali, ma anche sociologici e psicologici, che contribuiscono a una completa comprensione dei fenomeni aziendali. In sintesi, l'Ingegnere Gestionale dovrà risolvere problemi di natura tecnica, economica, gestionale e organizzativa nelle aziende di produzione di beni e/o servizi utilizzando metodi e capacità risolutive caratteristiche dell'ingegneria. Per questo, il Corso di Studi in Ingegneria Gestionale dell’Università degli Studi di Palermo prepara a rispondere ai bisogni di competenze trasversali oggi sempre più richieste dal mondo del lavoro e dalle imprese. In particolare, la pluralità di competenze della figura del laureato in Ingegneria Gestionale, favorisce il dialogo tra i diversi attori aziendali consentendo una più efficace gestione aziendale.
Cosa si impara?
La preparazione di un Ingegnere Gestionale si basa su una solida formazione di base e sullo sviluppo di capacità progettuali e di problem solving. Il percorso di studi si articola in tre blocchi di discipline: - discipline di base: l'analisi matematica, la geometria, la fisica, la chimica; - discipline ingegneristiche: il disegno industriale, l'elettrotecnica, la fisica tecnica e la scienza delle costruzioni; - discipline specifiche dell'ingegneria gestionale: l'economia, la statistica, la ricerca operativa, i sistemi informativi aziendali, le tecnologie dei materiali e della produzione, la gestione della qualità e della produzione, lo sviluppo del prodotto, la gestione di impianti e stabilimenti industriali. Lo studente imparerà e farà suo l’approccio e il metodo scientifico tipico dell’ingegnere, ma anche svilupperà soft skill manageriali attraverso lavori di gruppo, presentazioni in aula, discussione di casi reali, etc. Le competenze acquisite saranno di interesse per qualunque tipologia di azienda (manifatturiera e di servizi, pubblica e privata) e per qualunque area all’interno dell’azienda (l’area della produzione e logistica, l’area dell’amministrazione e contabilità, l’area delle vendite e marketing, etc.). Inoltre, lo studente acquisirà la capacità di gestire processi aziendali trasversali, ossia che attraversano e coinvolgono le diverse aree aziendali come ad esempio lo sviluppo di nuovi prodotti/servizi e la pianificazione di nuove iniziative imprenditoriali.
Cosa si può fare dopo?
La collocazione nel mercato del lavoro per il laureato in Ingegneria Gestionale è ampia: aziende manifatturiere e di servizi, organizzazioni pubbliche e enti non governativi. Inoltre, gli ingegneri gestionali sono fortemente apprezzati nel campo della consulenza e possiedono le giuste basi per intraprendere con successo anche l'attività imprenditoriale. Le aree aziendali in cui lavorano sono: amministrazione, gestione della produzione e della qualità, logistica, risorse umane, sviluppo prodotto, finanza, marketing, ricerca e sviluppo, project management. Il percorso della laurea triennale conduce alla Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale che a Palermo è erogata totalmente in lingua inglese. Il corso di Laurea Magistrale in Management Engineering di Palermo offre tra l’altro due percorsi di doppio titolo: un con ISCTE Business School di Lisbona e uno con VGTU di Vilnius. A conclusione del percorso si forma una figura professionale flessibile e poliedrica, che coniuga competenze ingegneristiche, economiche e manageriali e che trova ottima collocazione nel modo del lavoro. Entro un anno dalla laurea, i laureati magistrali in Management Engineering di Palermo trovano occupazione nel 92% dei casi, in linea con quanto avviene per i laureati in ingegneria gestionale nelle altre università italiane (92%, fonte Almalaurea su dati ISTAT). L’ingegnere gestionale può cambiare azienda o settore industriale in cui lavorare (dall’industria automobilistica a quella agroalimentare, dall’abbigliamento alle banche), con nuove sfide ed esperienze fino a ricoprire incarichi da manager di altissimo livello.