Disegno Industriale
Qual è l’obiettivo del corso? Cos'è?
A cosa prepara?
A cosa prepara?
Il Corso di Laurea mira alla formazione di un intellettuale tecnico, sensibile ai processi innovativi, criticamente volto alla valorizzazione del territorio, in grado di progettare prodotti, artefatti comunicativi, servizi, sistemi e strategie per le imprese, gli enti pubblici e i Beni Culturali. Il Corso pone al centro l’acquisizione della metodologia e della pratica progettuale del design. Affianca tappe formative dedicate alla conoscenza teorico-storica della cultura progettuale e delle tecnologie all’analisi del mercato e degli stili di vita e all’attenzione verso la sostenibilità ambientale. Il Corso si articola intorno ai laboratori progettuali attraverso i seguenti passaggi qualificanti:
- conoscenze di teoria, storia e metodologie del design;
- conoscenze nell’ambito delle scienze sociali e umane inerenti ai temi della qualità degli artefatti dal punto di vista comunicativo, da quello della loro rilevanza sociale e comportamentale, da quello inerente alla sostenibilità ambientale;
- conoscenze tecnico-scientifiche relative all’innovazione sui materiali, alle loro potenzialità e applicazioni, ai processi di prototipazione e d’ingegnerizzazione del prodotto;
- conoscenze relative all’organizzazione aziendale, all’analisi dei modelli di consumo, al marketing.
Cosa si impara?
Nel Corso di Laurea si sviluppano processi di conoscenza comprensione relativi alla diverse fasi e aspetti del design e parallelamente ai processi socio-culturali e tecnico-produttivi. Si sviluppano in particolare:
- la comprensione della storia e delle metodologie del design relative ai processi produttivi e ai materiali e degli aspetti legati alle componenti culturali relative alla fruizione;
- conoscenze e comprensione delle tecniche e dei metodi di rappresentazione avanzati e conformi alle normative;
- conoscenza e comprensione di temi e problemi relativi all’evoluzione dalla società nei suoi diversi aspetti (socio-culturale, economico, ambientale, artistico, ideativo);
- conoscenza di elementi di matematica, fisica e calcolo di strutture finalizzati alla comprensione delle metodologie di analisi scientifica nella progettazione;
- conoscenza delle pratiche di svolgimento della professione in differenti ambiti professionali attraverso l’apprendimento dei fondamentali principi della significazione e del pensiero sull’arte.
Cosa si può fare dopo?
Il profilo proposto rientra nell’ambito di esigenze di un mercato in forte espansione che richiede intellettuali tecnici capaci di progettare prodotti, servizi, artefatti comunicativi, sistemi e strategie (product design, packaging, visual design, artefatti multimediali) nei settori dello sviluppo di prodotti o servizi legati al design della comunicazione (graphic design, web design, progettista di prodotti multimediali). Gli sbocchi occupazionali relativi alle competenze del laureato in Disegno Industriale si possono individuare nel settore privato, in grandi aziende, piccole e medie imprese, studi professionali che operano nel campo del design e della comunicazione, agenzie di servizi operanti nei settori delle nuove tecnologie. Nel settore pubblico, possono fruire delle competenze dei laureati triennali in Disegno Industriale: amministrazioni regionali e comunali e altre strutture pubbliche che operano nel campo della valorizzazione e comunicazione delle risorse territoriali (agenzie turistiche, parchi naturalistici, enti fieristici). Previa valutazione del curriculum formativo, il laureato in Disegno Industriale può inoltre proseguire gli studi in Corsi di Laurea Magistrale.