Architettura
Qual è l’obiettivo del corso? Cos'è?
A cosa prepara?
A cosa prepara?
Obiettivo del Corso di Laurea Magistrale in Architettura, classe LM4, è la formazione di una figura professionale che abbia competenze specifiche nel campo dell’architettura in conformità a quanto previsto al riguardo dalla direttiva CEE 85/384. Il Corso di Studio, attraverso gli insegnamenti del manifesto, individua il suo nucleo centrale nel progetto di architettura alle varie scale, da quella dell’oggetto a quelle dell’edificio, della città, del territorio: esso costituisce strumento di conoscenza e attività esperenziale-scientifica, che ha per oggetto la realtà fisica in vista di una sua modificazione utile e necessaria alla vita e all’abitare dell’uomo e alle esigenze della vita associata. Il laureato del Corso di Laurea Magistrale in Architettura deve essere in grado di progettare, alle varie scale, attraverso gli strumenti propri dell’architettura, compresi quelli delle scienze di piano, e deve possedere le competenze per verificare la fattibilità del progetto, le operazioni di costruzione delle opere, di trasformazione e modificazione dell’ambiente fisico naturale e artificiale, con piena conoscenza degli aspetti estetici, distributivi, funzionali, strutturali, tecnico-costruttivi, infrastrutturali, gestionali, geografici, economici e ambientali e con attenzione critica ai mutamenti culturali e ai bisogni espressi dalla società contemporanea.
Cosa si impara?
I laureati del Corso di Laurea Magistrale in Architettura devono raggiungere la piena conoscenza degli aspetti estetici, distributivi, funzionali, strutturali, tecnico-costruttivi, infrastrutturali, gestionali, economici e ambientali relativi all’architettura. Tali conoscenze devono renderli abili a progettare, alle varie scale, attraverso gli strumenti propri dell’architettura. I laureati del Corso di Laurea Magistrale in Architettura devono essere in grado di argomentare eloquentemente i loro progetti inquadrandoli anche in un orizzonte ampio del contesto socioculturale contemporaneo. Devono inoltre possedere le competenze per verificare la fattibilità del progetto, le operazioni di costruzione delle opere, di trasformazione e modificazione dell’ambiente fisico naturale e artificiale. l laureati del Corso di Laurea Magistrale in Architettura devono professionalmente essere in grado di dirigere la realizzazione fisica dei loro progetti, coordinando a tali fini e ove necessario altri specialisti nei campi dell’architettura, dell’ingegneria edile, dell’urbanistica, del restauro e della conservazione dell’architettura.
Cosa si può fare dopo?
La figura professionale in uscita dal Corso di Laurea avrà competenze specifiche nel campo dell’architettura, in accordo con le direttive europee esistenti. Il titolo acquisito consente l’ammissione all’Esame di Stato, per accedere all’esercizio della professione di architetto in Italia e nei paesi dell’Unione europea. I laureati in Architettura potranno svolgere la libera professione o assumere ruoli presso le istituzioni e gli enti pubblici e privati che operano nei campi della progettazione, costruzione, conservazione e trasformazione dell’architettura.