Infermieristica

Qual è l’obiettivo del corso? Cos'è?
A cosa prepara?

L'Infermiere è l’operatore sanitario che è responsabile dell’assistenza generale infermieristica di tipo preventiva, curativa, palliativa e riabilitativa è di natura tecnica, relazionale, educativa. Le principali funzioni sono la prevenzione delle malattie, l’assistenza dei malati e dei disabili di tutte le età e l’educazione sanitaria. I laureati della Classe sono dotati di un’adeguata preparazione nelle discipline di base, tale da con- sentire loro sia la migliore comprensione dei più rilevanti fenomeni che sono alla base dei processi fisiologici e patologici ai quali è rivolto il loro intervento preventivo e terapeutico, sia la massima integrazione con le altre professioni. Devono inoltre saper utilizzare almeno una lingua dell’Unione Europea, oltre l’italiano, nell’ambito specifico di competenza e per lo scambio d’informazioni generali. Devono raggiungere le competenze professionali relative al profilo professionale identificato dalla competente autorità ministeriale. Il raggiungimento delle competenze professionali si attua attraverso una formazione teorica e pratica che include anche l’acquisizione di competenze comportamentali e deontologiche nel contesto lavorativo, così da garantire, al termine del percorso formativo, la piena padronanza di tutte le necessarie competenze e la loro immediata spendibilità nell’ambiente di lavoro.

Cosa si impara?

Il Corso di Studio in Infermieristica si articola in una serie di insegnamenti teorici ed in una serie di attività pratiche e di tirocinio. Gli insegnamenti teorici sono distribuiti in diversi ambiti:

• Discipline di base (Biologia e Genetica, Anatomia ed Istologia Umana, Fisiologia Umana);
• Patologia Generale, Microbiologia e Igiene Generale ed Applicata;
• Discipline di ambito Medico-Chirurgico (Medicina interna, Chirurgia Generale, Farmacologia, Malattie dell’Apparato cardiovascolare, Anestesiologia e Rianimazione, Neurologia, Malattie Apparato Locomotore, Diagnostica per immagini e Radioterapia, Pediatria);
• Discipline caratterizzanti dell’area infermieristica (Infermieristica Generale, Teoria dell’assistenza infermieristica, Psicologia generale, Psicologia Clinica, Metodologia Infermieristica clinica, Metodologia della ricerca Infermieristica, Statistica per la ricerca sperimentale e tecnologica, Organizzazione aziendale);
• Discipline di ambito medico legale Medicina Legale ed Organizzazione Professionale.

Particolare rilievo riveste l’attività formativa pratica e di tirocinio clinico, svolta con la supervisione e sotto la guida di tutori professionali appositamente dedicati e coordinata da un docente appartenente al più elevato livello formativo del profilo professionale, corrispondente alle norme definite a livello europeo. Il tirocinio pratico si articola in 15 CFU al primo anno, 20 CFU al secondo anno e 25 CFU al terzo anno.

Cosa si può fare dopo?

Gli Infermieri al momento della Laurea conseguono anche l’abilitazione all’esercizio della professione e pertanto possono subito iscriversi all’Ordine Professionale (OPI). Essi svolgono la loro attività professionale in strutture sanitarie, pubbliche o private, nel territorio e nell’assistenza domiciliare, in regime di dipendenza o libero-professionale; contribuiscono alla formazione del personale di supporto e concorrono direttamente all’aggiornamento relativo al loro profilo professionale e alla ricerca. Gli studi possono essere proseguiti con l’accesso alla Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche o tramite la frequenza di Master di I livello.